Let’s do it!
Let’s do it! è il nome di un progetto formativo ideato da Matteo Mannucci (MamaStudios), Enrica Mannari, Allegra Fregosi e la sottoscritta (Pirati&Sirene) che si è concretizzato lo scorso febbraio per ben due mesi all’interno dell’ I.S.I.S. Marco Polo di Cecina: un laboratorio didattico che è partito dalle basi teoriche e culturali della comunicazione per arrivare all’utilizzo della tecnologia in maniera consapevole ed attiva, educando al “bello” e all’estetica come requisiti fondamentali per l’elaborazione di progetti funzionanti e funzionali. Un’esplorazione della rete e delle sue mille opportunità da imparare a sfruttare, addentrandosi nei meandri dei vari “social&app”, troppo spesso chiacchierati e troppo poco sfruttati.
“La tecnologia è entrata a far parte del nostro quotidiano ormai in modo capillare. Ogni nostra azione è spesso collegata ad un apparecchio tecnologico che sia un iphone, un computer o un tablet di varia natura: dall’utilizzo di una carta di credito per pagare un viaggio prenotando online, alla telefonata alla mamma fatta con skype per risparmiare, al corteggiamento tramite facebook alla ragazza che vuoi portare a cena fuori. Tutti i nostri comportamenti sono stati fortemente modificati e con loro i nostri modi di comunicare. Questa ascesa è stata talmente veloce che spesso, troppo spesso, non ci rendiamo conto del potenziale dei mezzi che abbiamo tra le mani e li utilizziamo solo per un 30% delle loro possibilità diventando fruitori passivi.
La comunicazione contemporanea, soprattutto quella visiva, non può esimersi dall’utilizzo di apparecchi tecnologici, di programmi e applicazioni specifici per comunicare e soprattutto non puo’ non tenere conto del web, questo mondo parallelo che spesso viene sottovalutato e trattato come se esistesse meno perché virtuale. Il web esiste eccome, ed il suo essere virtuale non lo rende meno reale della vita stessa in quanto è un suo aspetto, attualmente, fondamentale. Quello che il laboratorio didattico si propone è tracciare una linea rossa che parte dalle basi teoriche e culturali della comunicazione (rifacendosi alle scuole degli anni 60) per arrivare all’utilizzo della tecnologia e del web in modo consapevole ed attivo, perché a volte con un iphone si può creare una campagna pubblicitaria o un video musicale senza perdere di qualità e contenuto. Ma per realizzare questo occorre conoscere bene i mezzi e soprattutto le dinamiche della comunicazione contemporanea.”
Il progetto è stato supportato da un sito interattivo dedicato, corredato di dispense online ed il tutto è stato condiviso in rete in real-time, anche attraverso la pagina FB dedicata. Perchè il web non deve essere solo spiegato, va vissuto.
Il corso ha avuto un esito positivo, suscitando interesse sia negli allievi che nei loro docenti. A noi ha dato l’opportunità di sperimentare contenuti ed un formato innovativo, che è attualmente in fase di rielaborazione anche in versioni “avanzate”, dedicate a professionisti che vogliono approfondire questi argomenti. Maggiori informazioni arriveranno entro la fine dell’estate.