Let’s do it!

Let’s do it! è il nome di un progetto formativo ideato da Matteo Mannucci (MamaStudios), Enrica Mannari, Allegra Fregosi e la sottoscritta (Pirati&Sirene) che si è concretizzato lo scorso febbraio per ben due mesi all’interno dell’ I.S.I.S. Marco Polo di Cecina: un laboratorio didattico che è partito dalle basi teoriche e culturali della comunicazione per arrivare all’utilizzo della tecnologia in maniera consapevole ed attiva, educando al “bello” e all’estetica come requisiti fondamentali per l’elaborazione di progetti funzionanti e funzionali. Un’esplorazione della rete e delle sue mille opportunità da imparare a sfruttare, addentrandosi nei meandri dei vari “social&app”, troppo spesso chiacchierati e troppo poco sfruttati.Schermata 2014-07-14 a 18.29.00

La tecnologia è entrata a far parte del nostro quotidiano ormai in modo capillare. Ogni nostra azione è spesso collegata ad un apparecchio tecnologico che sia un iphone, un computer o un tablet di varia natura: dall’utilizzo di una carta di credito per pagare un viaggio prenotando online, alla telefonata alla mamma fatta con skype per risparmiare, al corteggiamento tramite facebook alla ragazza che vuoi portare a cena fuori. Tutti i nostri comportamenti sono stati fortemente modificati e con loro i nostri modi di comunicare. Questa ascesa è stata talmente veloce che spesso, troppo spesso, non ci rendiamo conto del potenziale dei mezzi che abbiamo tra le mani e li utilizziamo solo per un 30% delle loro possibilità diventando fruitori passivi.

La comunicazione contemporanea, soprattutto quella visiva, non può esimersi dall’utilizzo di apparecchi tecnologici, di programmi e applicazioni specifici per comunicare e soprattutto non puo’ non tenere conto del web, questo mondo parallelo che spesso viene sottovalutato e trattato come se esistesse meno perché virtuale. Il web esiste eccome, ed il suo essere virtuale non lo rende meno reale della vita stessa in quanto è un suo aspetto, attualmente, fondamentale. Quello che il laboratorio didattico si propone è tracciare una linea rossa che parte dalle basi teoriche e culturali della comunicazione (rifacendosi alle scuole degli anni 60) per arrivare all’utilizzo della tecnologia e del web in modo consapevole ed attivo, perché a volte con un iphone si può creare una campagna pubblicitaria o un video musicale senza perdere di qualità e contenuto. Ma per realizzare questo occorre conoscere bene i mezzi e soprattutto le dinamiche della comunicazione contemporanea.

Il progetto è stato supportato da un sito interattivo dedicato, corredato di dispense online ed il tutto è stato condiviso in rete in real-time, anche attraverso la pagina FB dedicata. Perchè il web non deve essere solo spiegato, va vissuto.

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Il corso ha avuto un esito positivo, suscitando interesse sia negli allievi che nei loro docenti. A noi ha dato l’opportunità di sperimentare contenuti ed un formato innovativo, che è attualmente in fase di rielaborazione anche in versioni “avanzate”, dedicate a professionisti che vogliono approfondire questi argomenti. Maggiori informazioni arriveranno entro la fine dell’estate.

 

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